Stagione 2023 - Il Tempo Delle Chimere

INFO e PRENOTAZIONI

051 402051 (dal lunedì al venerdì, 10h30 – 18h00)
+39 3297496303


teatroridotto@gmail.com

specificando nominativo e numero di posti

INGRESSO
Intero €14,00 – Ridotto €12,00 (soci e under 14)

Teatro Ridotto – Casa delle Culture e dei Teatri
via Marco Emilio Lepido 255/b Bologna
località Lavino di Mezzo

Autobus 87 e 651 dal centro
parcheggio in cortile interno

LA BENEDIZIONE DI SIDHA KARYA

Di The Pirate Ship,
Sabato 6/05/2023 – ore 21:00

Nell’isola di Bali in Indonesia, estetica e devozione s’intrecciano con sorprendente armonia: teatro, musica e danza sono il fulcro dell’intensa vita sociale e religiosa. Le maschere del Topeng celebrano, tra mito e storia, le gesta delle antiche corti, intrattenendo non solo gli Dei ma anche il popolo, grazie ai riferimenti all’attualità ed ai lazzi estemporanei dei personaggi comici.
La storia di Sidha Karya tratta di un conflitto sempre attuale: il rapporto con lo straniero, lo sconosciuto. Brahmana Sangkya nobile ed anziano sacerdote, rientrato da Giava, si presenta ad una importante cerimonia presieduta dal re Watu Renggong (XVI secolo, l’età dell’oro balinese). Scambiato per un inopportuno pezzente viene malamente scacciato. La sciagura si abbatte allora sul paese: disastri, malattie, violenze. Compete al re scoprirne la causa: il sovrano si ricorda dell’episodio al tempio e manda a cercare il vecchio bastonato. Questi si rivela essere un suo fratello spirituale, figlio del bramano che aiutò suo padre a salire al trono. Lo “straniero riconosciuto”, accettate le scuse, porta a compimento la cerimonia interrotta gettando chicchi di riso di diverso colore nelle quattro direzioni, ristabilendo così l’armonia.
Da allora la sua apparizione, divinizzata con il nome di Sidha Karya (colui che sa compiere l’opera), sarà necessaria per concludere ogni spettacolo cerimoniale di Topeng. La sua maschera, dai grandi denti sporgenti e dalle lunghe unghie, è temuta e attesa dai bambini: chi ne è afferrato avrà in dono caramelle o monetine. Allo stesso tempo la sua danza vigorosa e scomposta cattura l’attenzione dei demoni, permettendo così all’alto sacerdote, che nel tempio balinese opera lì accanto, di concludere indisturbato il suo rituale di preghiera per la santificazione dell’acqua.
Nel 2002, all’indomani del devastante attentato terroristico nella discoteca di Kuta, nel tempio consacrato a questo personaggio, come esorcismo/risposta all’eccidio, fu ideato e realizzato uno spettacolo cerimoniale che faceva suo l’insegnamento dell’antica storia: l’altro è nostro fratello. Occorre saper interpretare ciò che accade e incorporare positivamente ciò che appare distruttivo.
La forza dirompente del corona virus, tuttora imprevedibile, ci impone di riflettere su uno stile di vita incompatibile con l’ecosistema e la nostra salute. Come a Bali il Topeng integra il racconto di antiche storie con spunti e riflessioni in riferimento al luogo della rappresentazione e alla viva attualità, così nel nostro spettacolo ciambellani e buffoni irrompono con spregiudicata ironia nelle tragiche vicende che stiamo vivendo, perché tutto non tornerà “come prima”.
Autori – attori: Dario de Falco, Enrico Masseroli
Gamelan Gong Cenik: Jos Olivini, Pierangelo Pandiscia, Maurizio Bolis
Direzione musicale: Enrico Masseroli